Cocullo è un affascinante borgo medievale situato nel cuore dell’Abruzzo, conosciuto anche come paese dei serpenti. Il piccolo borgo, infatti, è noto soprattutto per la Festa dei Serpari, una celebrazione unica in onore di San Domenico che richiama ogni anno curiosi, studiosi e appassionati.
Cocullo e i suoi dintorni, però, offrono molto più di questa tradizione peculiare: con paesaggi incantevoli, siti storici e aree naturalistiche, questa zona è una destinazione perfetta per chi desidera scoprire l’autenticità dell’Abruzzo.
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ToggleIl Centro Storico di Cocullo
Passeggiare per le vie del centro storico di Cocullo è un viaggio nel tempo. Il borgo è caratterizzato da vicoli in pietra, archi medievali e piccole piazze, dove sembra che il tempo si sia fermato.
Tra gli edifici storici, spiccano la Chiesa di Santa Maria delle Grazie e la Torre Medievale, da cui è possibile godere di una vista panoramica sulle montagne circostanti. Il centro di Cocullo offre inoltre varie botteghe dove acquistare prodotti tipici locali, come il miele e i formaggi.
Festa dei Serpari e il Santuario di San Domenico
Una delle attrazioni principali di Cocullo è la già citata Festa dei Serpari, che si tiene il primo maggio e celebra San Domenico, il protettore dai morsi dei serpenti e dai malanni.
La tradizione vede i partecipanti adornare la statua del santo con serpenti vivi, un rito che affonda le sue radici in antichi culti pagani. Durante l’anno, è possibile visitare il Santuario di San Domenico, che conserva una reliquia del santo e offre uno spaccato della devozione locale.
La Festa dei Serpari però, è diventata nel tempo anche un’occasione di monitoraggio e sensibilizzazione sulla salute delle varie specie di rettili locali, che ogni anno vengono censite e di cui viene valutato lo stato di salute.
Gole del Sagittario
A pochi chilometri da Cocullo si trovano le Gole del Sagittario, una riserva naturale di straordinaria bellezza gestita dal WWF. Questo canyon scavato dal fiume Sagittario offre un paesaggio spettacolare, con pareti rocciose che si ergono a picco e una flora e fauna ricche di biodiversità.
Le gole sono perfette per chi ama il trekking, con sentieri di varie difficoltà che attraversano boschi, cascate e piccoli laghi. Inoltre, il percorso porta fino al suggestivo Lago di Scanno, uno specchio d’acqua a forma di cuore circondato da montagne, ideale per un’escursione panoramica.
Scanno, il borgo dei fotografi
A circa mezz’ora da Cocullo, si trova Scanno, uno dei borghi più belli d’Italia, famoso per le sue stradine pittoresche e gli antichi palazzi in pietra. Scanno è particolarmente amato dai fotografi per i suoi scorci suggestivi e le sue tradizioni ben radicate.
Tra le attrazioni principali ci sono la Chiesa di Santa Maria della Valle e la Chiesa di Sant’Eustachio, oltre al Museo della Lana, che racconta la tradizione della pastorizia locale.
Anversa degli Abruzzi
Sempre nelle vicinanze di Cocullo si trova Anversa degli Abruzzi, un altro borgo affascinante incastonato nella Valle del Sagittario. Anversa è nota per il suo centro storico medievale e per essere il punto di partenza ideale per esplorare la riserva naturale delle Gole del Sagittario.
Il borgo offre anche un interessante percorso letterario legato al poeta Gabriele D’Annunzio, che qui ambientò la sua opera teatrale “La fiaccola sotto il Moggio”.
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