L’isola di Marettimo fa parte dell’arcipelago delle Egadi, situate al largo della costa occidentale della Sicilia del quale fanno parte anche Favignana, Levanzo ed altre isole minori.
È un sito ideale per chi voglia immergersi nella natura incontaminata, caratteristica distintiva, questa, di tutta l’estensione dell’isola.
L’isola è ricca di storia e cultura. Durante la visita, infatti, è possibile ripercorrerne le origini attraverso gli scavi archeologici come, per esempio, le torri di avvistamento e i siti di epoca fenicia e romana.
Se intendete trascorrere le vostre vacanze in un vero e proprio angolo di paradiso, Marettimo può rivelarsi la scelta ideale. Relax, natura e serenità saranno le parole chiave del vostro soggiorno, sia che lo si voglia trascorrere da soli, per rigenerarvi dalla routine frenetica della quotidianità, sia che lo si voglia vivere in compagnia delle persone amate.
Protagoniste indiscusse tra le spiagge Marettimo sono Cala del Cretazzo, Scala Maestro, Cala Galera, la Praia dei Nacchi.
È il vero paradiso per gli amanti del mare; si possono esplorare le calette nascoste, fare snorkeling o immersioni che permetteranno di scoprire un mondo sottomarino pieno di vita e di colori.
Cosa fare e visitare a Marettimo
Come si può immaginare, a Marettimo la natura fa da padrona. Le sue coste frastagliate e le montagne ricoperte dalla macchia mediterranea creano un paesaggio mozzafiato, ideale per gli amanti delle escursioni.
I sentieri che si snodano tra la vegetazione offrono viste spettacolari sul mare e sul verde dell’isola.
L’antico castello
Passeggiando fino a Punta Troia si può raggiungere l’antico castello, di origine saracena, che domina le scogliere a picco sul mare ed è ad oggi di proprietà del comune di Favignana. Ci si può arrivare percorrendo un sentiero sterrato realizzato appositamente dalla Forestale oppure in barca.
La pace che si trova lì potrà essere interrotta solo dal suono delle onde, permettendo di vivere un’esperienza quasi magica.
Museo delle carceri e Osservatorio Foca Monaca
Sempre al suo interno si possono visitare il Museo delle Carceri e l’Osservatorio Foca Monaca appartenente all’Area Marina Protetta. Quest’ultimo, inaugurato nel 2011, è sede della specie protetta Monachus monachus, una delle più minacciate in tutta l’area del Mediterraneo.
Cala Bianca Marettimo
Tra le escursioni che si possono fare, è doveroso fare tappa a Cala Bianca. Si tratta di un vero e proprio tesoro delle Isole Egadi, perfetto per chi, durante il proprio soggiorno vacanziero vuole dedicarsi alla natura, in totale relax.
Cala Bianca, infatti, si distingue per essere circondata da scogliere di granito: tuffarsi in acqua e ammirare un panorama di questo tipo non ha prezzo. È una scelta strategica soprattutto per chi vuole godersi il mare in serenità, senza essere invece disturbato dai rumori tipici dei lidi attrezzati.
Una volta giunti sul posto ciò che salta subito all’occhio è il paesaggio mozzafiato. È impossibile, in effetti, non rimanere stupiti dalla limpidezza dell’acqua, ma non è tutto. Se si è amanti delle escursioni subacquee – non solo quelle professionali, basta boccaglio e maschera – si potranno ammirare con i propri occhi flora e fauna del posto, rimanendone meravigliati.
Insomma, Cala Bianca è il posto perfetto per chi ricerca intimità e riservatezza per le proprie vacanze estive. È ciò che la differenzia dalle spiagge – altrettanto belle – vicine, consentendo ai suoi visitatori di ricaricare le pile, lontano dal caos cittadino. È il luogo ideale per rilassarsi, leggere un libro, meditare, o semplicemente lasciarsi cullare dal suono delle onde.
Il percorso per giungere a Cala Bianca è piuttosto impegnativo e per questo motivo è consigliabile percorrere il sentiero solo se si è esperti di trekking. In questo caso, da Punta Troia si dovrà prendere il bivio per Cala Bianca e seguire il sentiero fino al promontorio di Punta Mugnone. La caletta si trova in basso.
Scegliere di arrivarci in barca è sicuramente una valida alternativa ed è anche quella che richiederà meno tempo. L’escursione, inoltre, vi permetterà di osservare le calette vicine e la natura incontaminata che incornicia il posto. Sarà sufficiente recarsi al porto di Marettimo per acquistare i biglietti della barca, comprensivi anche di soste in altre calette vicine da ammirare.
Come arrivarci
Se non si ha ancora idea di come arrivare a Marettimo, ecco la soluzione a ogni dubbio.
Generalmente, chi sceglie di viaggiare verso Marettimo parte dalla città di Trapani, in Sicilia. Quest’ultima può essere raggiunta tramite aereo (aeroporto di Trapani-Birgi Vincenzo Florio) o, se ci si trova già sull’isola, con il treno.
Se si vuole raggiungere Marettimo in poco tempo l’aliscafo è la soluzione più veloce, a cui si affianca subito dopo il traghetto, con un tempo di viaggio un po’ più lungo. Diverse compagnie di navigazione offrono collegamenti giornalieri, ma soprattutto veloci, tra Trapani e Marettimo. Sono diverse le tratte giornaliere ed è possibile consultare gli orari e le tariffe sui loro siti web o direttamente in loco, al punto informazioni.
È consigliabile, però, prenotare con anticipo i biglietti del traghetto Trapani Marettimo, soprattutto durante i mesi estivi, quando la domanda è per ovvi motivi maggiore e si potrebbe dover sostare anche per tanto tempo in attesa per poterli acquistare. Gli orari dei collegamenti possono variare a seconda della stagione; dunque, è sempre una buona idea controllare il sito web delle compagnie degli aliscafi Trapani Marettimo.
In particolare, la tratta in questione, se si sceglie il collegamento diretto, è di circa 1h e 20 minuti, altrimenti potrà essere anche di 2h e 30 minuti. Tutto dipenderà dal mezzo e dall’itinerario scelti in base alle proprie esigenze.
Le prelibatezze del luogo
Se si ha la fortuna di visitare Marettimo, è bene prepararsi a scoprire non solo le sue bellezze naturali, ma anche una cucina che riflette l’autenticità e i sapori del Mediterraneo. Su quest’isola, il cibo è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi, grazie alla freschezza degli ingredienti locali e alla semplicità delle preparazioni che esaltano i sapori genuini.
Cous cous di pesce
Certamente non ci si può perdere il cous cous di pesce, un piatto tradizionale capace di combinare il meglio del pescato locale con la tradizione araba. Ogni ristorante ha la sua versione, ma in ogni caso è possibile trovare pesce freschissimo in un mix di sapori sensazionale.
Pasta con le sarde
Un altro piatto della cucina tipica impossibile da perdere è la pasta con le sarde. A dir la verità si tratta di una vera e propria specialità made in Sicilia e, qui, è possibile trovare sempre sarde fresche, accompagnate da pinoli e uvetta deliziosi.
È un piatto straordinario, capace di combinare sapori dolci e salati in modo armonioso e perfetto.
Caponata di mare e polpi alla griglia
La caponata di mare è una variante della classica caponata e per alcuni è addirittura migliore. Il piatto è composto da pomodori freschi, melanzane e olive, oltre che, come dice lo stesso nome, da del buon pesce fresco.
Per completare i pranzi o le cene siciliane, non si può non ordinare il polpo alla griglia, così come i famosi gamberoni rossi di Mazara del Vallo.
Dolci dell’isola
Non si può poi lasciare Marettimo senza prima aver assaggiato i suoi dolci tipici: le cassatelle, ovvero dei ravioli dolci ripieni di ricotta e gocce di cioccolato. Cremosi e dolci al punto giusto sono la conclusione perfetta di un pranzo tipico all’insegna dei gusti autentici e di stagione.
È possibile optare anche per qualcosa di più rinfrescante: le granite. Sono presenti in tutti i gusti, ma quella che più si addice ad un buon pranzo o cena a base di pesce è certamente quella al limone. Da non perdere, però, è la granita al pistacchio, un’esperienza che difficilmente si può vivere altrove.
In realtà a Marettimo il cibo non è “solo” cibo, ma è condivisione, convivialità, tradizione e cultura. In ogni ristorante si avrà l’occasione di sentirsi esattamente come se a casa propria: si troverà personale accogliente, caloroso ma sempre professionale e attento alle esigenze dei clienti.
Un qualcosa da non perdere sono i racconti degli abitanti dell’isola. Questi sono solitamente inclini a raccontare storie avvincenti sulle tradizioni del posto e sulla cucina tipica. Queste esperienze permetteranno di sentirsi parte di quel luogo, di assaporarlo con tutti i sensi, senza che nulla sia lasciato al caso.
Cosa fare la sera
Dopo aver trascorso tutta la giornata al mare, ammirando paesaggi mai visti fino a quel momento, il sole inizia a tramontare e non si sa ancora cosa fare? Nessun problema: ecco tutte le informazioni necessarie per vivere al massimo Marettimo, anche di sera.
Prima di tutto si può esplorare Marettimo, in tutta la sua bellezza, con una lunga passeggiata nel suo centro storico. Sembrerà quasi di star visitando un luogo differente da quello in cui si è stati fino a qualche ora prima.
Il merito deve essere alle luci soffuse, capaci di creare una vera e propria magia tra le stradine strette del posto. Se fa troppo caldo, si può sempre sorseggiare un buon bicchiere di vino fresco a uno dei bar presenti lungo il percorso: servono degli aperitivi di ottimo livello.
Con la serata ancora agli inizi, dopo qualche giretto per souvenir e per esplorare meglio il posto, si può proseguire l’escursione serale prenotando la cena in ristorante in cui assaggiare le prelibatezze del luogo.
Locali di questo tipo sono numerosi, come Al Carrubo, in cui è possibile cenare a un tavolo vista mare, o La Scaletta, proprio sul porto, in cui l’aperitivo e la cena possono diventare un’esperienza indimenticabile.
Se si decide di visitare l’isola durante il periodo estivo, non ci si può perderti il Marettimo Film Festival. Si tratta un evento culturale ormai più che affermato in loco. È divenuto, anzi, un vero e proprio punto di riferimento sia per i turisti che per gli abitanti.
Dopo una giornata rilassante e una cena deliziosa, cosa c’è di meglio che vedere un bel film sotto le stelle?
Se il vostro obiettivo è quello di regalarvi un’esperienza unica da ricordare per sempre, Marettimo è sicuramente una scelta perfetta. È infatti uno di quei pochi luoghi al mondo capace di combinare bellezze naturali irripetibili, natura incontaminata, storia e accoglienza a cinque stelle.
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