Monumenti da visitare a Siena

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Siena è una bellissima città medioevale della Toscana, ricca di storia ed arte, e tanti monumenti da visitare.

Passeggiando per le sue strade, si rimane facilmente incantati dalla magnificenza di Piazza del Campo, famosa per il Palio, storica corsa dei cavalli che attira visitatori da tutto il mondo.

La città è famosa anche per il Duomo di Siena, un capolavoro di architettura gotica, col suo bellissimo pavimento decorato e le spettacolari sculture di Giovanni Pisano.

I 10 Monumenti di Siena imperdibili

Sono tanti i monumenti presenti in città e, per aiutarti, abbiamo deciso di suggerirtene alcuni che non puoi perdere se decidi di trascorre qualche giorno a Siena.

Palazzo Pubblico in Piazza del Campo

Il Palazzo Pubblico è stato costruito tra il 1297 e il 1310 dal Governo dei Nove della Repubblica di Siena, domina Piazza del Campo con la sua facciata in pietra e laterizio e l’iconica Torre del Mangia, alta 87 metri e costruita successivamente, nel 1338. La Piazza del Campo ospita il famoso Palio di Siena.

La Cappella in marmo, eretta nel 1352, ringrazia la Madonna per la fine della peste. Il Museo Civico, al primo piano, ospita capolavori come Gli Effetti del Buon Governo e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti e La Maestà di Simone Martini.

Al secondo piano si trovano la Loggia dei Nove e la sala del Consiglio Comunale, con vista sull’Orto de’ Pecci, da dove è possibile anche vedere la campagna a Sud di Siena e la vetta dell’Amiata, quando le giornate sono più limpide.

Duomo di Siena

Il Duomo di Siena (Cattedrale di Santa Maria Assunta), è uno splendido esempio di architettura romanico-gotica, una delle chiese più famose d’Italia, caratterizzata da una maestosa facciata in marmo bianco, verde e rosso.

Originariamente eretto come castello romano, la sua torre deriva da una delle torri del castrum. L’edificio attuale fu inaugurato nel 1179 e, successivamente, ampliato nel ‘200 e ‘300.

Il Duomo incompiuto riflette l’ambizioso progetto di espansione del 1339, interrotto dalla peste. All’interno, la struttura presenta una pianta a croce latina con tre navate e una cupola dodecagonale.

La facciata inferiore è opera di Giovanni Pisano, mentre la parte superiore è stata progettata da Camaino di Crescentino. L’interno, decorato da artisti celebri, custodisce opere d’arte dal ‘200 al ‘900 tra cui le acquasantiere di Antonio Federighi e la Cappella del Voto, realizzata da Gian Lorenzo Bernini per Papa Alessandro VII.

Adiacente al monumento c’è il Museo dell’Opera del Duomo, in cui sono conservate le opere dei maggiori artisti di Siena, tra cui Duccio di Buoninsegna, e dove vengono anche organizzate mostre ed eventi.

Acquista qui i biglietti e scopri i giorni e gli orari di apertura del Duomo e del museo di Siena.

Loggia della Mercanzia

La Loggia della Mercanzia di Siena, anche nota come Loggia di San Paolo o dei Nobili, è un capolavoro gotico-rinascimentale progettato da Sano di Matteo e Pietro del Minella tra il 1417 e il 1428.

Situata dietro Piazza del Campo, all’incrocio delle principali vie storiche della città, questa loggia rappresenta il passaggio tra il Medioevo e il Rinascimento.

È caratterizzata da tre arcate sostenute da pilastri ornati, e fu sopraelevata nel XVII secolo. È arricchita dalla presenza di statue dei santi, tra cui opere di Vecchietta e Antonio Federighi.

Torre del Mangia

La Torre del Mangia è alta 87 metri (102 metri contando il parafulmine), ed è una delle torri più famose della Toscana e la terza più alta d’Italia.

Simbolo di Siena, svetta su Piazza del Campo e il Palazzo Pubblico. Fu costruita tra il 1338 e il 1348 in laterizio con una cella campanaria in pietra.

La torre prende il nome da Giovanni di Balduccio, noto come “Mangia” per la sua abitudine a sperperare denaro. Nel 1666 fu aggiunta la grande campana, il Campanone. Salendo oltre 300 scalini, è possibile ammirare un panorama mozzafiato di Siena.

Orari di apertura:

  • Invernale (dal 16/10 al 28/02) : feriali e festivi 10,00-16,00 (chiusura biglietteria ore 15,15).
  • Estivo (dal 01/03 al 15/10) : feriali e festivi 10,00 – 19,00 (chiusura biglietteria ore 18,15).

Per maggiori informazioni e acquistare i biglietti contattare il Comune di Siena ai numeri 0577/292615 ;  0577/292614 o tramite e-mail: ticket@comune.siena.it

Fortezza Medicea

La Fortezza Medicea di Siena, detta anche Forte di Santa Barbara, fu ricostruita nel 1561 per ordine di Cosimo I dè Medici, dopo che il popolo di Siena aveva distrutto la precedente Cittadella eretta dagli spagnoli.

È situata vicino al centro storico e al quartiere di San Prospero, la sua pianta è quadrangolare con bastioni pentagonali. Originariamente fu una roccaforte militare, ma negli anni più recenti, la Fortezza ha ospitato attività culturali, come la scuola di musica “Siena Jazz” e “l’Enoteca Italiana”.

Oggi è un luogo di sport e relax, amato dai senesi per le passeggiate, e da chi pratica jogging o vuole allenarsi utilizzando attrezzi di libero uso, messi a disposizione.

La Fortezza Medicea è sempre aperta al pubblico.

Palazzo Salimbeni

Il Palazzo Salimbeni o Rocca Salimbeni fu edificato nel XIV secolo sui resti di un castellare della famiglia Salimbeni del XII o XIII secolo, conserva ancora tracce medievali come una delle torri antiche e il Fondaco dei Salimbeni.

Nel 1419, fu confiscato dalla Repubblica di Siena per diventare Dogana del Sale e sede del Monte Pio, istituzione contro l’usura.

Nel 1866, il Monte dei Paschi acquistò il palazzo, trasformandolo nella sua sede centrale e con un intervento di restauro in stile neogotico.

Nel 1959, Pierluigi Spadolini fu incaricato di un progetto di riordino e ampliamento della sede.

Al suo interno è presente la raccolta delle Biccherne, 103 tavolette artistiche ottenute dall’erario comunale, oltre a sigilli, documenti e libri amministrativi.

Il Palazzo può essere visitato solo tre volte l’anno, tramite una visita guidata e gratuita. Durante il tour è possibile ammirare la torre medievale e il museo di San Donato.

Biblioteca comunale degli Intronati

La Biblioteca degli Intronati di Siena fu fondata nel 1758 grazie alla donazione di 2.886 volumi da parte dell’arcidiacono Sallustio Bandini, e nacque come polo culturale pubblico presso l’Università.

Oltre alla collezione libraria, il bibliotecario Ciaccheri ampliò il patrimonio con disegni dei «primitivi» senesi.

Il nome “Intronati” fu attribuito nel 1932 da Fabio Bargagli Petrucci, in onore dell’accademia letteraria locale.

La biblioteca si è ampliata nel tempo, aggiungendo sezioni per periodici, manoscritti e libri antichi, oltre a una biblioteca per ragazzi e un Gabinetto dei disegni e delle stampe. Oggi contiene oltre 500.000 documenti.

La Biblioteca è aperta dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 18.45. Per maggiori informazioni chiamare il numero 0577 292666 o scrivere a biblioteca@biblioteca.comune.siena.it

Palazzo Piccolomini

Il Palazzo Piccolomini, conosciuto anche come Palazzo Piccolomini delle Papesse, è risalente al XIV secolo, fu poi ampliato da una struttura del XII-XIII secolo, ed è il più bel palazzo rinascimentale di Siena, costruito per la famiglia Piccolomini.

Fu progettato da Bernardo Rossellino ed è caratterizzato da una facciata molto elegante e da un bellissimo cortile interno con capitelli scolpiti da Marrina.

Dal 1858 divenne sede dell’Archivio di Stato, ospitando una una collezione di documenti storici e artistici.

Oggi è anche sede del Centro per l’Arte Contemporanea, con spazi espositivi e una grande terrazza panoramica.

Palazzo Chigi-Saracini

Il Palazzo Chigi Saracini è  situato lungo Via di Città, ed è un magnifico esempio di architettura gotica senese, originariamente costruito nel XIII secolo e ampliato nei secoli successivi.

Acquistato dalla famiglia Saracini nel 1770 e dai Chigi nel 1877, il palazzo presenta una stupenda facciata in pietra, un cortile interno con logge e una ricca collezione di opere d’arte gotiche e rinascimentali.

Dal 1932, ospita l’Accademia Musicale Chigiana, fondata dal conte Guido Chigi Saracini, rendendolo un importante centro culturale e musicale.

Pinanoteca Nazionale

La Pinacoteca Nazionale di Siena è il più importante e rinomato museo statale della città, celebre per la sua collezione di dipinti “fondi oro” del Trecento e Quattrocento senese.

Espone opere di grandi artisti come: Duccio di Buoninsegna, Simone Martini, i fratelli Lorenzetti, Sassetta, Francesco di Giorgio, Sodoma e Beccafumi.

Fu fondata nel 1932 nei Palazzi Buonsignori e Brigidi, la pinacoteca deve il suo nucleo originario agli abati Ciaccheri e de Angelis.

Nel museo è possibile ammirare anche la Collezione Spannocchi-Piccolomini, con dipinti di artisti italiani e fiamminghi. Oggi, la Pinacoteca, ospita le più importanti mostre italiane.

Qui puoi acquistare i biglietti per visitare la Pinacoteca Nazionale di Siena e/o prenotare una visita guidata.

Nel Comune di Siena sono presenti tanti altri luoghi di interesse, per conoscerli tutti ti consigliamo di contattare, a questa pagina, l’Ufficio Informazioni e Accoglienza turistica.

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